Vivo NEX A: l'ampio display ha un prezzo

Una batteria di grandi dimensioni su smartphone non aiuta se hardware e software installati non sono ben integrati. Nel caso del Vivo NEX A l'hardware utilizzato suggerisce che la batteria da 4000 mAh sia stata progettata per durare più di una giornata lavorativa. 

I benchmark della batteria? Deludenti...

Quando recensiamo i nostri smartphone li sottoponiamo ai test benchmark. Questi test assicurano che si creino le stesse condizioni per tutti i dispositivi in modo che siano facilmente comparabili. 

Torniamo al Vivo NEX A e alla durata della batteria nel test di PC Mark. In breve, il Vivo NEX A è piuttosto deludente. Nonostante la presenza dello Snapdragon 710, un processore a basso consumo energetico, e la batteria di grandi dimensioni, il modello più economico della serie NEX di Vivo ha riportato un risultato di 6 ore 13 minuti. Numeri che non gli permettono di competere con gli dispositivi di fascia alta come Galaxy S9, OnePlus 6, HTC U12+ o Huawei P20 Pro.

Vivo NEX A a confronto nei test benchmark

Smartphone	PCMark Battery Work 2.0
Nokia 7 Plus	9:58
Huawei P20 Pro	9:33
OnePlus 6	7:34
HTC U12+	6:35
Samsung Galaxy S9	6:33
Vivo NEX A	6:15

Se poi chiamiamo in gioco gli smartphone con Qualcomm Snapdragon 660 la delusione diventa ancora più grande. Il Nokia 7 Plus supera di gran lunga il Vivo NEX A, nonostante la batteria leggermente più piccola, il processore più vecchio e più avido di energia e la diversa tecnologia del display. La causa può risiedere solo nelle dimensioni del display Super AMOLED installato nel Vivo NEX A. Il pannello da 6,59 pollici deve essere illuminato.

Nella vita di tutti i giorni il perdente diventa un seguace

Nella vita di tutti i giorni, ovviamente, il display non viene utilizzato come nel nostro test di riferimento per l'intera durata. Inoltre ogni utente ha un comportamento di utilizzo molto personale. Nel mio caso, consumo parecchi video YouTube e comunico principalmente con Messenger, Slack e WhatsApp. 

In background ho poi quattro diversi account di posta. La sera mi concedo sempre un po' di relax con giochi come PUBG Mobile o Westworld. Con un uso attivo che va dalle 7:30 alle 00:30, ergo 17 ore, mi sono ritrovato a fine giornata con il 20% di autonomia residua. Il tempo di visualizzazione attivo era di poco più di 6 ore.

Per prolungare la durata della batteria del NEX A, è possibile scegliere tra le due modalità di risparmio energetico. La modalità di risparmio energetico più bassa riduce la velocità del SoC di Qualcomm, interrompe tutte le connessioni wireless ad eccezione della connessione cellulare e disattiva la funzione sempre attiva del display. Se ciò non bastasse, è possibile attivare la modalità di risparmio energetico più radicale, ma in quel caso lo smartphone si trasformerà in un cellulare dotato di un grande display.

È il grande display a piegare la batteria

Alla fine del test della batteria, l'unica conclusione che rimane è che un display di grandi dimensioni, indipendentemente dal fatto che si tratti di un AMOLED o IPS-LCD, influisce sull'autonomia. Il Vivo NEX A cambia questo dato di fatto. 

Chiunque preferisca un'autonomia più prolungata ad un display di grandi dimensioni dovrà rinunciare all'idea di mettersi in tasca il Vivo NEX A. Ma se la vostra priorità e poter godere di contenuti su un grande display per smartphone, allora rimarrete soddisfatti!