Cosa si nasconde dietro alla X dei nuovi smartphone?

Sembrano essersi messi tutti d'accordo. Come se ci fosse stata una riunione al vertice in cui i product manager delle case produttrici più importanti, muniti di carta e penna, si fossero messi cancellare una ad una tutte le lettere dell'alfabeto, arrivando ad una conclusione unanime: la X è l'unica via. Allo stesso tempo però, nessuno ha dato spiegazioni in merito, non ci sono state dichiarazioni ufficiali, né abbiamo ricevuto aggiornamenti dal grande capo Google.

Siete anche voi confusi? Non si tratta che di un puro caso o forse, sotto sotto, la X nasconde un significato ben preciso? Preparatevi ad una mia teoria cospirazionista, possibilmente fondata sul nulla più totale. La X che caratterizza ormai il nome di gran parte dei dispositivi in commercio deriva dal famoso "Fattore X", no non c'entra nulla la Ventura (o forse sì). 

Il "Fattore X", in inglese X Factor, è un termine utilizzato principalmente nel mondo dello spettacolo ed indica una serie di caratteristiche fisiche e caratteriali che rendono un artista particolarmente interessante. Un attore, un cantante o un ballerino che ha il "Fattore X" è sicuramente attraente, ma soprattutto carismatico e travolgente durante le sue performance.

Forse è proprio questo che stanno cercando di dirci brand come Sony, LG, Motorola e Google, ovvero che i loro nuovi smartphone riescono ad offrire non solo un design accattivante, ma anche un insieme di specifiche hardware e software in grado di trasportarci in un mondo multimediale parallelo grazie ad un'esperienza utente coinvolgente ed intuitiva.

Ripeto, si tratta di miei viaggi mentali, ma se fosse davvero questo il vero significato celato dalla X, quale degli smartphone che portano questo nome ha, secondo voi, il Fattore X? Esiste un dispositivo in grado di catturare la nostra attenzione con un magnetico mix di funzioni intelligenti e specifiche tecniche all'avanguardia?