LG V30: la barra fluttuante può tenere testa al doppio display?

lg v30 floating display lower
© nextpit

L'LG V30 non è certo passato inosservato all'IFA 2017. Il più atteso tra gli smartphone mostrati a Berlino ha sorpreso positivamente giornalisti e consumatori grazie al suo design impeccabile ed alla sua promettente scheda tecnica. Il V30 rinuncia, rispetto ai suoi predecessori, al secondo display ma il brand integra una soluzione software per gli amanti della feature. Mossa vincente?

L'evoluzione della linea V ha portato alla scomparsa del doppio schermo

Il V20 non è arrivato in Europa ed il V10 ha raggiunto il nostro Paese mesi dopo. Il primo V10 era un dispositivo importante nelle dimensioni: uno smartphone ben corazzato e non facile da maneggiare la cui scocca ricordava i dispositivi CAT.

Nel corso del tempo il V10 si è assottigliato, ha abbandonato il suo look sportivo per indossare delle vesti più eleganti e raffinate ed ora nonostante la sua ampia diagonale risulta in uno smartphone facile da gestire anche con una mano. Nel corso della sua evoluzione ha però perso uno dei suoi elementi distintivi, il doppio schermo.

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Il doppio display dell'LG V20 in primo pinao. / © NextPit

Questo schermo secondario collocato sopra quello principale permette su V10 e V20 di accedere con un tap ad alcune feature come impostazioni, fotocamera, app e notifiche. Personalizzabile con un messaggio di testo, questo display non si spegne mai. 

Nel V30 però LG ha deciso di disfarsi dello schermo secondario e, personalmente, credo abbia fatto la cosa giusta. Perché togliere spazio allo schermo Full Vision di 6 pollici dal rapporto 2:1? Con uno schermo di questo tipo si vuole offrire agli utenti la possibilità di godere appieno del pannello frontale senza però avere a che fare con un dispositivo troppo ingombrante.

Il secondo display sarebbe stato pressoché inutile e comunque non così facilmente gestibile con una mano. Ma LG non ha voluto deludere i fan della linea, tutti quegli utenti che con V10 e V20 si erano abituati a questa feature speciale.

La barra fluttuante: l'alternativa software per i fan del doppio display?

Si chiama Floating Bar (anche nel menu in italiano compare con questo nome) ed una volta attivata potrete decidere in quale lato del display posizionarla e farla comparire premendo sulla freccia. Dalla barra potrete praticamente accedere ad alcune di quelle scorciatoie che su V10 e V20 sono accessibili dal secondo schermo. Riproduzione di brani musicali, Calendario, fotocamera per i selfie e registrazione di GIF sono così a portata di mana.

Un'alternativa per quegli utenti che si sono affezionati al doppio schermo di V10 e V20: è così che vedo la barra fluttuante attivabile e disattivabile (dettaglio importante) dal menu delle impostazioni La praticità di questa barra è soggettiva. Personalmente non la trovo una feature necessaria per il semplice motivo che il V30 è abbastanza rapido da non necessitare una simile soluzione. Il numero di tap per accedere a fotocamera o ad altre feature è lo stesso, e passare da una schermata all'altra è un passaggio velocissimo. Non vedo quindi la barra come un modo per risparmiare tempo e passaggi.

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Potete attivarle la barra, e disattivarla, dal menu delle impostazioni del V30. / © NextPit

Dalla sua ha però il fatto che rispetto al display secondario del V10 è più facile da raggiungere, anche se non rimane attiva a display spento. Da notare che LG stessa, quantomeno nelle unità che abbiamo ricevuto in redazione, non attiva by default questa funzione. Ma nel caso i fan più nostalgici della linea avessero bisogno di un surrogato al doppio display, sanno dove trovarla: Impostazioni generali>Funzioni Intelligenti>Floating Bar.

E poi, in supporto alla barra fluttuante, c'è l'Always on che permette di attivare i toggle presenti prima nel secondo display. Da schermo spento è infatti possibile lanciare la fotocamera, attivare il Bluetooth, accendere la torcia (queste sono le scorciatoie che nell'uso che faccio dello smartphone ho trovato più utili) oltre che disattivare il suono o lanciare l'app per i promemoria. Potrete anche far partire le vostre canzoni preferite e vedere se nuovi messaggi su WhatsApp o email sono arrivati. Non potrete però rispondere ai messaggi direttamente dalla schermata di blocco, dovrete prima accedere al dispositivo.

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Con l'Always on da schermo spento potete anche lanciare la fotocamera, attivare il Bluetooth o accendere la torcia. / © NextPit

Da notare poi che per le generazioni precedenti della linea V LG ha adottato display LCD che quindi non rendeva ottimale l'utilizzo dell'Always on nel modo in cui lo troviamo ora sul V30. E questo giustificava, a mio parere, ancora di più la presenza del secondo display. Con il passaggio alla tecnologia OLED, l'Always On si è fatto più smart ed ha contribuito a rendere inutile lo schermo secondario. Anche nel Galaxy S8 troviamo l'Always On che però non offre l'accesso alle scorciatoie come nel V30: per attivare la torcia, per fare un esempio, dovrete prima sbloccare il dispositivo. 

Conclusioni

Ho ancora attiva la barra fluttuante sul mio LG V30 anche se, devo ammetterlo, non la utilizzo quasi mai. Credo LG abbia fatto bene a dedicare tutto il pannello frontale ad un unico display. L'utilità della barra fluttuante? E' puramente soggettiva. LG ha deciso di integrarla e di fornire agli utenti la possibilità di scegliere se attivarla o meno. Del resto non tutte le funzioni integrate in un telefono possono piacere o rivelarsi utili a tutti. Sarà l'utilizzo personale che fate del vostro smartphone a decretare utile o inutile l'alternativa software al doppio display. E basta un tap per decidere se farla scomparire o tenerla a disposizione sulla schermata.

L'Always on offre un ottimo supporto con delle utili scorciatoie a schermo spento. Trovo davvero funzionale la possibilità di poter scorrere tra notifiche, toggle e brani da riprodurre dalla schermata di blocco. Una chicca che non troverete sul Galaxy S8/S8+ di Samsung per esempio.

 

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Jessica Murgia

Jessica Murgia
Global Head of Content

Dal 2014 ad APit alla ricerca di nuovi dispositivi da testare e storie da raccontare.Il Sony Ericsson Xperia Pro rosso è stato uno dei suoi più grandi amori. Nell'armadio, oltre a racchiudere ogni tipo di outfit, nasconde vecchie console, videogiochi (il Gameboy giallo è uno di questi), indossabili e dispositivi Smart Home di ogni sorta. Viaggiatrice incallita, non riesce a fare a meno di immergersi nella lettura, nella musica ed in acqua!

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2 Commenti
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  • 20
    Cristian 24 set 2017 Link al commento

    Il doppio schermo mi piaceva, era un po'un marchio di fabbrica, un qualcosa di unico come lo è lo schermo curvo di Samsung.
    Mi spiace che lo abbiano tolto, vedo questa barra fluttuante un qualcosa di simile ai pannelli edge di Samsung, e nonostante adori gli Edge panel, avrei preferito il doppio schermo


  • Vincenzo Forino 2
    Vincenzo Forino 17 set 2017 Link al commento

    nelle recensioni di questo smartphone, nessuno menziona la perdita della porta irda... certo quasi nessuno ne fa un priorità (forse solo io...) però la serieV era descritta come "lo smartphone che non rinuncia a niente" ed effettivamente era così, ora però col v30 ha rinunciato tutto in una volta a: doppio display, batteria removibile, e porta irda..
    non si è pensato che per i fan della serie sarebbero state un po' troppe queste rinunce?
    ora le differenze tra serie G e serie V si limitano a display, design e processore (ma solo perchè nel G6 troviamo un sd di scorsa generazione).

    Francesco RizzoCorradino