Galaxy S8 con Android Oreo: molte opzioni, ma spesso nessuna scelta
Con il nuovo aggiornamento software ad Android 8.0 Oreo, Samsung ha dimenticato parecchie nuove funzionalità di Android. L'aggiornamento di Oreo si concentra sul miglioramento dell'interfaccia utente Samsung Experience 9.0. Rispetto all'esperienza stock Android 8.1 che troviamo per esempio su Nokia 8, troviamo una serie di differenze che rendono il sistema pensieroso e sovraccarico allo stesso tempo. Diamo quindi un'occhiata a Galaxy S8 ed S8+ con Oreo dal punto di vista di un'utente non abituato a tale esperienza.
Samsung ha iniziato a distribuire Android 8 Oreo per il Galaxy S8 e com'era prevedibile: Samsung Experience 9.0 sarà colorata e ricca di funzionalità. Ma c'è qualcosa nell'aggiornamento ad Oreo che lo renda desiderabile? Ho riscoperto vecchi vuoti di funzionalità nell'interpretazione Samsung di Android e ne ho trovati di nuovi. Samsung include un sacco di funzioni già conosciute dai fan Android, ma ne offre anche altre che mancano alla concorrenza.
Cosa rende la versione Samsung di Android Oreo diversa?
Il multiutente viene a mancare
Samsung si astiene ancora dall'utilizzare la funzionalità di Android 5.0 Lollipop introdotta nel 2014 per impostare vari utenti o anche i profili ospite sullo smartphone. Se si desidera condividere il telefono con una seconda persona, è necessario fidarsi completamente o utilizzare il blocco dell'applicazione aperta.
Per fortuna, nel caso utilizziate la funzione multi-utente per utilizzare diversi account Facebook o WhatsApp, non dovrete rinunciare a tale funzione su S8 con Oreo. Samsung offre un'alternativa con Dual Messenger. Purtroppo Samsung stessa determina quali app dedicate ai social media possano essere raddoppiate in questo modo. Inoltre le app gemelle non possono accedere al vostro account Google, quindi dovrete aggiungerlo una seconda volta.
Nella nostra prova rapida Slack, Threema e Telegram X mancavano nella selezione. Probabilmente mancano anche molti altri servizi che hanno meno di 500 milioni di utenti.
Il cloud ricorderà nomi e password al posto vostro
Una delle caratteristiche più interessanti di Android 8 Oreo secondo me è l'Autofill API. Può essere utilizzata per compilare automaticamente moduli in app, riempire campi di registrazione automaticamente sui siti web e salvarne i contenuti. Questo rende la gestione delle password un gioco da ragazzi. Google si offre come gestore del servizio di auto-riempimento.
Samsung, d'altra parte, si affida al proprio servizio interno Samsung Pass. Memorizza tutte le password sul cloud Samsung e le sincronizza agli altri dispositivi con lo stesso account. Peccato che il server non fosse raggiungibile il giorno dell'aggiornamento ad Oreo. Gli screenshot non sono consentiti nell'app quindi non ho potuto documentare l'accaduto.
Comunque sia, è possibile cambiare ed usare LastPass Beta o Google come servizio di compilazione automatica.
Servizi cloud per aggirare i servizi cloud
Provenendo da un Nokia, Motorola o un altro dispositivo con Android relativamente stock, l'insistenza di Samsung sui propri servizi è chiaramente evidente. Molte offerte di Google vengono ignorate e invece si viene spinti a fare affidamento su servizi di Samsung come Samsung Cloud, Samsung Connect o, come accennato sopra, Samsung Pass.
Penso sia bello che Samsung offra alternative a Google, perché Google non è noto per il rispetto della nostra privacy. Ma il fatto che non potessi accedere a Samsung Pass come detto sopra porta alla luce un problema: cosa succederebbe se Samsung smettesse improvvisamente di fornire servizi per concentrarsi sul core business? Una funzione di backup si trasformerebbe improvvisamente in una funzione spaventosa.
Bloatware per prevenire il crapware
McAffee, Microsoft, Facebook e The Weather Channel sembrano essere buoni amici di Samsung. Spesso si vedono sugli smartphone le app preinstallate di questi fornitori ed a volte non possono essere completamente disinstallate. La Samsung Experience 9 ha anche un ottimizzatore al suo interno realizzato in parte dalla famigerata società software Cheetah Mobile.
Soprattutto verso l'app di sicurezza e ottimizzazione sono scettico. Considero queste applicazioni completamente inutili e non le installo mai sul mio smartphone. Al contrario so però che le app antivirus e le app booster hanno enorme successo nel Play Store, cioè esiste una grande richiesta. Samsung apparentemente impedisce che gli utenti sbaglino: per impedire che venga installato crapware dal Play Store, Samsung semplicemente preinstalla il bloatware corrispondente.
Molti pulsanti aggiuntivi per rendere la vita più facile
I menu di Samsung sono super affollati per i miei gusti. Alla fine di ogni pagina delle impostazioni è presente una casella con riferimenti incrociati ad altre aree delle impostazioni. Questo evita duplicati ed aiuta a trovare la giusta strada nel labirinto.
Tuttavia, il livello di dettaglio delle impostazioni è considerevole. Qui è possibile impostare svariate voci che sono trascurate da altri produttori. È possibile ruotare il telefono per disattivare l'audio di una chiamata invece di rifiutarla. È possibile utilizzare Smart Stay per lasciare il display acceso finché si sta leggendo. È possibile impostare il bilanciere del volume per controllare la riproduzione dei supporti. Le funzioni multi finestra e screenshot funzioneranno meglio rispetto al classico Android grazie alle funzioni avanzate presenti a bordo.
Samsung Experience 9 ha pro e contro
Samsung ha peggiorato e migliorato Android allo stesso tempo. La varietà molto più sofisticata di opzioni è stata mantenuta quasi chiara dai geniali riferimenti incrociati. Le funzioni aggiuntive sono quasi sempre utili o facili da disattivare.
Ma poi c'è il bloatware e l'enorme ridondanza di cloud che mi fa sentire patrocinato. Non voglio un booster o una suite di sicurezza. Voglio mantenere il meno rumore di sottofondo possibile e controllare le risorse del mio costoso smartphone. Samsung anticipa troppe decisioni importanti che dovrebbero spettare all'utente. Il vantaggio delle molte opzioni nelle impostazioni per i miei gusti non è così importante.
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