Galaxy Note 10: Samsung rinuncia alla nuova fotocamera ad alta risoluzione
Pochi giorni fa, Samsung ha introdotto nuovi sensori in grado di raggiungere una risoluzione massima di 64 megapixel. Tuttavia, chi spera di trovare uno di questi obiettivi sul prossimo Galaxy Note 10 rimarrà particolarmente deluso...
Isocell GW1, questo il nome del sensore svelato la scorsa settimana da Samsung in grado di offrire ben 64 megapixel. I pixel manterranno una dimensione di 0,8 micrometri, esattamente la stessa del chip da 48 megapixel di Sony, l'IMX586. Il sensore può combinare diversi piccoli pixel in uno unico per ridurre al minimo il rumore in condizioni di scarsa illuminazione. Il risultato effettivo è una risoluzione di 16 megapixel. Questa tecnica è comunemente indicata come pixel binning, ma che Samsung la chiama Tetracell Technology.
Samsung stessa ha già confermato che produrrà il sensore entro la seconda metà dell'anno, una notizia che ha sollevato l'ipotesi che il produttore avrebbe potuto integrarlo all'interno del prossimo Galaxy Note 10. Alcuni media hanno speculato sull'argomento, ma le aspettative non sarebbero così alte. Ice Universe ha infatti informato gli utenti che il sensore Isocell GW1 non sarà presente sul prossimo dispositivo di punta di Samsung.
To be sure, Samsung Note10 will not use 64MP CMOS
— Ice universe (@UniverseIce) 9. Mai 2019
Secondo Ice Universe, Samsung seguirà la solita strategia e lo installerà per la prima volta sulla sua fascia media, precisamente su un nuovo dispositivo della serie A. Di conseguenza, Samsung monterà sul Note 10 il sensore Isocell Bright GM2, in grado di offrire 48 megapixel.
Fonte: Ice Universe
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