Anker Soundcore Flare (Plus) recensione: uno spettacolo di suoni e luci a 360°
La gamma Soundcore di Anker ha la reputazione di riuscire ad offrire un suono di qualità ad un prezzo relativamente basso. Abbiamo testato gli ultimi due speaker Bluetooth, il Flare e Flare+, per vedere se il marchio è ancora in grado di mantenere la sua promessa di un suono a 360 gradi.
Pro
- Prezzo
- Suono a 360 gradi
- Resistenza all'acqua
Contro
- Luci un po' casuali
- Equalizzatore povero di impostazioni
Il prezzo spiazza la concorrenza
Anker Soundcore Flare+ viene venduto ad un prezzo di 109,99 euro. La versione non-plus, il Flare, costa invece 69,99 euro. Al momento della scrittura della recensione, Amazon offre quest'ultimo modello a soli 49,99 euro al momento, ma solo la variante nera.
Non si può davvero discutere con il prezzo di questi altoparlanti. Non c'è nient'altro in questo mercato che suona così bene spendendo meno o poco più di 100 euro. Anker ha l'abitudine di sfidare la concorrenza facendo leva sul prezzo ma senza compromettere la qualità. La nuova gamma Soundcore ne è l'esempio.
Queste curve ricordano qualcosa
Un Amazon Echo si è forse messo a dieta? No, scherziamo! Però dobbiamo dire che l'ispirazione progettuale di questi due speaker è abbastanza chiara , facendoci capire che il formato cilindrico funziona, sostanzialmente per una ragione. Gli speaker rivestiti in tessuto si integrano facilmente in ogni ambiente della nostra casa, proprio come ci si aspetta dagli altoparlanti portatili Bluetooth di questi giorni.
Sotto questo rivestimento, la metà inferiore del Flare e del Flare+ integrano un anello LED. Il team Soundcore ha chiamato questa caratteristica Light Show. I LED cambiano colore e pulsano al ritmo della vostra musica con l'obiettivo di fornire "un'esperienza audiovisiva completamente immersiva", secondo il produttore.
A questo punto vorrei anche ricordare che il Flare che ho testato faceva parte di un'edizione speciale natalizia e presenta, dunque, un tessuto di colore rosso. L'edizione classica è invece disponibile in tessuto grigio, come il Flare+ presente nell'immagine all'inizio di questo articolo.
Le luci sono disponibili in diverse modalità. La modalità Party, ad esempio, è stata progettata per amplificare l'atmosfera, mostrando rapidi cambi di colore in pieno stile discoteca. La modalità Bedtime è stata progettata per offrire un maggiore relax con combinazioni di colori e luminosità lente e pulsanti. Presenti poi altre modalità, tutte molto particolari, tra cui Chill, Energy e Spring.
All'inizio mi è piaciuto giocare con questa particolarità, ma alla fine ci si rende conto della scarsità delle variazioni di colore tra le varie modalità proposte. Ad esempio, ho dovuto lottare per trovare una combinazione giusta per musica lenta prodotta da un pianoforte.
In termini di connettività, questi speaker possono vantare il Bluetooth 5.0. Il Flare+ supporta anche i codec A2DP, AVRCP, profilo HFP e SBC. È possibile spostarsi a circa 20 metri di distanza dall'altoparlante prima che il telefono possa arrivare al massimo della portata. Presente inoltre anche l'impermeabilizzazione IPX7 per proteggere dagli spruzzi e dalle piogge inaspettate se lo si utilizza all'aperto.
Sotto un pannello in gomma sul retro trovano posto una porta aux-in per coloro che ancora oggi preferiscono la connessione tramite cavo da 3,5 mm. Non manca poi una porta micro USB per la ricarica della batteria e una porta USB standard nel caso in cui desideriate ricaricare lo smartphone prendendo alimentazione dalla batteria del Flare.
Purtroppo nessuno dei due modelli integra un assistente vocale, ma Anker sta per introdurre Flare S+ che aggiungerà Amazon Alexa alla gamma dei suoi speaker.
Un suono a 360 gradi
Il suono sul Flare+ viene prodotto da due diffusori da 2 pollici, due radiatori passivi per il potenziamento dei bassi e due tweeter, uno sul fronte e uno sul retro. L'uscita totale è di 25W. Il risultato è un'esperienza audio a 360 gradi che offre chiarezza e bassi da qualsiasi angolazione. Il design è perfetto per poter posizionare lo speaker nel bel mezzo di un picnic o di un tavolo circolare.
Tuttavia, il problema è la quasi mancanza di bassi. I radiatori passivi in questo caso svolgono il loro lavoro decentemente, ma non muoveranno mai abbastanza aria. È presente un pulsante per attivare i bassi sulla parte superiore che raccomando di lasciare acceso in modo permanente.
Tuttavia, il suono è buono a volumi più alti, così come i bassi (per le sue dimensioni) e il suono a 360 gradi aiuta a riempire la stanza. Rispetto ad un Amazon Echo (non Plus), ad esempio, il Flare+ suona sicuramente meglio.
Il modello più piccolo è dotato di due altoparlanti da 1,75 pollici, due radiatori passivi per potenziare i bassi, ma niente tweeter. La potenza è limitata a 2 x 6W. Il fratello minore suona ancora bene, ma in maniera un po' più sottile. Se possedete un maggiore budget, scegliete il Flare+. È comunque molto leggero (850 grammi) e super portatile.
Le opzioni di equalizzazione sono disponibili tramite l'applicazione Soundcore, ma, come per il Model Zero, i parametri di regolazione sono piuttosto limitati. È sicuramente necessario un aggiornamento perché l'applicazione possa diventare utile, a mio avviso.
Batteria sufficiente per più feste
Il Flare+ ha una durata della batteria di circa 20 ore con riproduzione continua e impiega circa quattro ore per ricaricarsi completamente attraverso il cavo micro USB fornito all'interno della confezione. Può sembrare abbastanza lenta, ma a in base alla durata media di una festa, 20 ore dovrebbero essere più che sufficienti per passare la serata senza il bisogno di collegarlo al caricabatterie.
Il fratello minore può invece fornire fino a 12 ore di riproduzione. Anch'esso si ricarica tramite la porta micro USB e richiede circa 3,5 ore per ricaricarsi completamente.
Stump up per la versione Plus
I diffusori Flare e Flare+ della linea Soundcore di Anker sono molto divertenti. Il Beat-Driven Light Show non è per tutti, ma i bambini lo adoreranno, e puoi sempre spegnerlo se non hai bisogno di un ambiente extra. Sono entrambi leggeri, relativamente impermeabili e super portatili.
La qualità del suono è eccellente quando si tiene conto anche del prezzo. Il suono a 360 gradi fa miracoli quando si ottiene un gruppo di persone sedute intorno a uno dei due altoparlanti.
Se siete sul recinto tra il Flare e il Flare+, vi consiglio di spendere i soldi extra per quello più grande. Il salto di qualità del suono è abbastanza evidente, specialmente nella parte bassa, dove i diffusori leggermente più grandi danno al Flare+ bassi extra e punch alle basse frequenze.
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