48 ore con Android 9 Pie: un capolavoro riservato ai Pixel

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© nextpit por Stella Dauer

Nessun altro aggiornamento Android precedente mi ha così entusiasmato. Con questo non vuol dire che le versioni Android Nougat o Oreo erano scadenti, ma non davano libero sfogo alla scoperta. Con Android 9 Pie la situazione è cambiata. Ora voglio offrirvi una fetta della torta che ho preparato nelle ultime 48 ore e che ho gustato con calma.

Il nostro tour culinario è iniziato qualche settimana fa. Il mio Pixel 2 XL ha iniziato a fare i capricci con Oreo. Talvolta le app non si avviavano, Google Maps si bloccava all’improvviso e non si riprendeva più. Un chiaro segno che avrei dovuto utilizzare l’opzione di reset. Ci ho rinunciato.

Alla fine, ho aspettato la versione finale di Android 9 e l’ho subito installata. Il risultato è eccezionale. L’avvio delle app è incredibilmente più veloce e non si sono più verificati crash. In ogni caso Android Pie ha visibilmente aumentato le prestazioni del mio Pixel 2 XL.

Ciò è dovuto ad alcuni dettagli. Per esempio, Google ha modificato l’animazione nell’avvio delle app. Adesso le icone delle app si spostano dal loro posto al centro del display e si ingrandiscono finché l’app non occupa tutto lo schermo. Sono piccoli cambiamenti che fanno la vera differenza.

Comandi con i gesti: la ciliegina sulla torta

Dopo quasi due giorni di Android Pie mi sono abituato ai comandi con i gesti. Tuttavia, non sono perfetti. Mi sorprendo a fare continuamente swipe tra le app aperte, perché non riesco a passare da un’app all’altra in maniera precisa. Devo ancora esercitarmi. Comunque, continuerò ad utilizzare il comando con i gesti.

È un peccato però che le gesture non vogliano ancora andare d’accordo con i launcher alternativi. Nell’ultimo periodo ho sempre usato il launcher Evie che però non va d’accordo con i gesti a scorrimento e non mostra l’app drawer se scorro verso l’alto nella schermata Multi Tasking.

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I comandi a gesti non sono ancora perfetti ma meglio della navigazione tradizionale. / © NextPit / Stella Dauer

All’inizio non volevo proprio occuparmi di Digital Wellbeing ma alla fine ho installato l’app. Vabbè non è proprio una bomba. È interessante vedere quali app utilizzo frequentemente ma per me non ha un grande valore aggiunto. Probabilmente non imposterò nessun blocco e non limiterò neanche le notifiche di mail e messaggi. Forse ho bisogno di più tempo per capirne il vero senso.

Batteria migliorata: ogni aggiornamento promette, Pie agisce

Soprattutto più tempo: sappiamo che durata e tempi di utilizzo vanno di pari passo sugli smartphone. L’aggiornamento a Pie assicura maggiore durata, come promesso da Google? Sì, effettivamente è proprio così. Già dal primo giorno avevo il dieci percento in più di batteria quando lasciavo l’ufficio. Anche il secondo giorno sembrava che il Pixel 2 XL avesse una durata maggiore.

Sebbene quasi ogni feature di Android Pie fosse nota grazie alle versioni preview, solo con la versione finale vediamo le sue vere qualità: nelle versioni in anteprima non era possibile valutare seriamente durata e prestazioni. Ora è chiaro: Google ha veramente fatto qualcosa.

Wow, tutto questo con Adroid Pie 9! Quasi nessuna versione di Android ha apportato cambiamenti così visibili. Con Android Pie Google ha fatto un capolavoro.

Tutto interessante ma...

Voglio concludere con un forte “MA”. Ancora non è chiaro cosa arriverà agli utenti. Con gli smartphone Pixel, Android One e Android AOSP, Google ha stabilito tre versioni diverse di Android. Gli smartphone Pixel ricevono priorità assoluta nello sviluppo Android, cosa che noto sul mio Pixel 2 XL.

Molti dei miglioramenti – soprattutto l’ottimizzazione adattiva della batteria – dovrebbero arrivare anche sugli smartphone Android One. Ma com’è la situazione tra i produttori che si affidano ad Android AOSP? Più che mai un Android assomigliante ala versione di Google è un’argomentazione di vendita convincente.

Avete già provato Android Pie su uno smartphone? Quali sono le vostre impressioni?

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Hans-Georg Kluge

Hans-Georg Kluge
Redattore

Hans-Georg scrive di app, hardware e altri temi legati allu0027universo Android. Eu0027 un felice possessore di Samsung Galaxy S7 ma si diverte anche con un iPad in mano!

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3 Commenti
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  • Simone Costi 21
    Simone Costi 11 ago 2018 Link al commento

    Tutto ‘sto lodare google, android stock e tecnologie utili ma dannose (come la ricarica rapida) mi dà un pò fastidio. Mi farebbe venir voglia di fare un enorme falò dove vengono arsi google pixel, google home, VR, altoparlanti e cuffie bluetooth, caricabatterie quick charge, huawei con fotocamera Leica, Oppo Find X, pupazzetti di android e roba simile per protesta verso come sta avanzando la tecnologia.


    • Sestilio Carbonara 2
      Sestilio Carbonara 12 ago 2018 Link al commento

      A parte la ricarica rapida, "tecnologia" sulla quale sono perfettamente d'accordo con te, in che direzione vorresti andasse la tecnologia? Poi sul fatto che molte innovazioni siano più marketing che qualità, ok, lo penso anche io.


      • Simone Costi 21
        Simone Costi 12 ago 2018 Link al commento

        Felice di saperlo. Quando queste tecnologie studiate a tavolino per vendere si saranno diffuse tu che farai?
        Io potrei dover acquistare un vecchio smartphone o usare un feature phone nokia (tipo il nuovo 8110) e un lettore fiio (tipo l’ X5 o l’ X7) con android sempre se ne troverò uno buono, anzi se ne troverò uno

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